COLOMBIA – viaggio di gruppo
10 giorni tra i colori della Colombia per un viaggio di gruppo indimenticabile!
Bogotà, Villa de Leyva, Medellin, Cartagena e tanto altro per vivere un’esperienza unica con servizi riservati privati e in italiano.
Non perdere questa occasione, prenota entro il 9 Aprile 2023
Durata: 11 giorni
Prezzo: 3.330 €
Partenza: 16/06/2023
Ritorno: 26/06/2023
Formula: VOLI+HOTEL+VISITE ed ESCURSIONI
Il Viaggio Comprende
- voli intercontinentali diretti di linea con la prestigiosa compagnia aerea europea Air France - KLM Parigi / Bogotà e Cartagena / Amsterdam con franchigia bagaglio 23 kg a persona;
- voli internazionali di linea Roma / Parigi e Amsterdam / Roma con la prestigiosa compagnia aerea europea Air France - KLM con franchigia bagaglio 23 kg a persona;
- voli nazionali di linea Bogotà / Medellìn e Medellìn / Cartagena con franchigia bagaglio 20 kg a persona;
- trasferimenti privati da e per tutti gli aeroporti colombiani con assistenza in lingua italiana;
- viaggio in bus riservato al gruppo durante tutto il tour come indicato in programma;
- trasferimento in barca Cartagena de Indias / Islas del Rosario andata e ritorno, comprese le tasse di imbarco e con assistenza in spagnolo;
- guide locali parlanti italiano come specificato in programma per tutti i trasferimenti, le escursioni e le visite;
- guida nativa locale parlante spagnolo per l’escursione a La Boquilla (Cartagena);
- capogruppo esperto in partenza dalla sede;
- tutti i pernottamenti in hotel 4-5 stelle in camere base doppia con servizi privati dotate di ogni comfort (pernottamento in boutique hotel a Villa de Leyva);
- tutte le colazioni in hotel dal 17 al 25 giugno compresi;
- tutti i pasti indicati in programma (7 pasti in totale: 2 cene e 5 pranzi, incluso acqua o un soft drink a pasto);
- tutte le escursioni indicate in programma;
- tutte le visite indicate in programma;
- tutti gli ingressi ai luoghi di visita e ai parchi previsti in programma;
- biglietto integrato per il trasporto pubblico urbano a Medellìn (Metro e Metrocable);
- tasse locali;
- assicurazione medico e bagaglio;
- assicurazione annullamento viaggio;
- tasse e percentuali di servizio.
- La quota non comprende: tasse aeroportuali di tutti i voli intercontinentali, internazionali e nazionali (a oggi circa 410,00 euro in totale, da riconfermarsi al momento dell'emissione dei biglietti aerei), pasti non indicati, viaggio a/r per gli aeroporti italiani (da organizzare in base al numero dei partecipanti e alle sedi di partenza), mance e quanto non indicato alla voce “la quota comprende”.
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Programma del viaggio
Venerdì 16 Giugno
Aeroporto Roma Fiumicino – Bogotà
Ritrovo dei partecipanti nella prima mattina all’aeroporto di Roma Fiumicino (possibilità di
organizzare il trasferimento dalle sedi all’aeroporto in base al numero dei partecipanti e ai luoghi di partenza), disbrigo delle formalità doganali e imbarco sul volo di linea Air France in partenza per Bogotà via Parigi con cambio di aeromobile all’aeroporto Charles De Gaulle. Pasti a bordo. Arrivo a Bogotà nel tardo pomeriggio, incontro con la guida locale parlante italiano e trasferimento privato
in hotel, sistemazione nelle camere riservate e pernottamento.
Sabato 17 Giugno
Bogotà
Dopo la prima colazione in hotel, intera giornata dedicata alla visita con guida parlante italiano della capitale, cuore pulsante della nazione, una città coinvolgente e vivace circondata da vette andine e pervasa da una moderna e vitale atmosfera. Il centro storico, denominato La Candelaria, ha vie acciottolate fiancheggiate da edifici coloniali, chiese e conventi ben conservati, che risalgono principalmente ai secoli XVII e XVIII. Proprio da qui inizia il tour panoramico, ammirando il
Teatro Colòn (inaugurato nel 1792 ma completamente ricostruito a fine Ottocento dall’architetto italiano Pietro Cantini in elegante e sobrio stile neoclassico), il Palazzo di San Carlo (attuale sede del Ministero degli Affari Esteri, un edificio costruito nel 1500 in stile rinascimentale toscano e dunque tra i più antichi della città), la Chiesa di Sant’Ignazio (dedicata al fondatore della
Compagnia di Gesù, iniziata nel 1610 e restaurata nella seconda metà del Settecento, dove la sobrietà dell’architettura esterna introduce alla ricchezza degli apparati interni tardo barocchi), la Chiesa di San Francesco (edificio religioso più antico della città, risale agli inizi del Seicento seppur alterato nel secolo successivo, conserva ancora uno splendido altare barocco), la Chiesa-Museo di
Santa Clara (anticamente chiesa del monastero delle clarisse, oggi trasformata in museo per le tante opere di pittura e scultura in essa conservate), il Palazzo Presidenziale (chiamato Casa de Nariño, in stile neoclassico ma eretto all’inizio del Novecento), Piazza Simon Bolìvar (dove si trova il primo monumento pubblico eretto nella capitale colombiana, la statua di bronzo del Libertador, realizzata
nel 1846 da Pietro Tenerani, scultore italiano tra i più raffinati interpreti del Purismo), il neoclassico Campidoglio, la Cattedrale (fondata agli inizi del Cinquecento e più volte ricostruita, il cui esterno maestoso contrasta con l’interno, relativamente spoglio a paragone di altre chiese del continente).
Quindi visita al famoso Museo de Oro, il più noto di Bogotà e uno dei più affascinanti del Sud America, che custodisce 55.000 reperti in oro e altri materiali di inestimabile valore, testimonianza di tutte le principali culture che si sono succedute in Colombia prima dell’arrivo degli spagnoli.
Dopo il pranzo in ristorante è immancabile la visita al Museo Botero: le sale ospitano i soggetti extralarge del più famoso artista colombiano (che comprendono, tra l’altro, donne, uomini, bambini, mani, uccelli, arance e comandanti delle FARC) e opere di Picasso, Chagall, Renoir, Monet, Pissarro, Mirò, Dalì e altri. Infine salita in teleferica al Cerro de Monserrate, da cui si ammira una meravigliosa veduta sulla città; orgoglio di Bogotà e punto di riferimento in quanto visibile da ogni
punto della vallata della capitale, la montagna, sormontata da una chiesa bianca, fiancheggia il lato orientale della città a poche centinaia di metri dal centro storico e si eleva fino a 3152 metri; la cappella è meta importante di pellegrinaggi per la miracolosa statua del Cristo Caduto, risalente alla metà del Seicento. Al termine delle visite rientro in hotel per il pernottamento.
Domenica 18 Giugno
Bogotà – Zipaquirà – Villa de Leyva
Dopo la prima colazione in hotel, partenza in bus riservato con guida locale parlante italiano per Zipaquirà, attraversando la Savana di Bogotà, la fertile vallata che ospita la capitale, e il Puente del Comun, tutelato come monumento nazionale e costruito nel 1796 sul fiume Bogotà. All’arrivo visita alla Catedral de Sal, cattedrale del sale, considerata la prima meraviglia della Colombia, una delle due sole strutture di questo tipo esistenti al mondo (l’altra si trova in Polonia). Il santuario
sotterraneo, scavato nel sale e ritenuto una delle principali opere architettoniche della Colombia, si raggiunge scendendo per 180 metri di profondità lungo un sentiero costellato da 14 cappelle che costituiscono le stazioni della Via Crucis, in uno straordinario tripudio di simbolismo cattolico e abilità nell’estrazione mineraria; il percorso passa attraverso i vari ambienti (il coro, il nartece, il deambulatorio, la rampa, la cupola) e culmina nella navata principale della cattedrale, dove si trova
una croce gigantesca, la più grande al mondo collocata in chiesa sotterranea, illuminata verso l’alto in modo da simboleggiare il Paradiso. Al termine della visita prosecuzione per Villa de Leyva, una delle cittadine coloniali più suggestive della Colombia, in cui il tempo sembra essersi fermato.
Fondata nel 1572, in origine fu popolata esclusivamente da ufficiali dell’esercito, prelati cattolici e nobili spagnoli, richiamati dalla bellezza del luogo e dal clima mite, ai quali si deve la costruzione di un città rimasta intatta (al punto da essere dichiarata monumento nazionale nel 1954) con incantevoli strade acciottolate ed edifici imbiancati a calce. Immersi nel ritmo pigro della cittadina,
passeggiando lungo le vie al suono delle campane fino alla grande e quadrata Plaza Mayor, circondata da imponenti edifici coloniali, si visiteranno il Museo dei Fossili, vanto del territorio, e il Monastero dell’Ecce Homo, uno splendido complesso fondato dai domenicani nel 1620 in bellissima posizione ai piedi delle Ande con un pavimento incredibile in pietra locale integrato con
fossili; il magnifico altare d’oro della cappella conserva una piccola immagine di Ecce Homo, da cui il nome del convento. Al termine delle visite sistemazione per la cena e il pernottamento in un boutique hotel pieno di fascino che consente di assaporare l’atmosfera dei luoghi e dei tempi andati:
un’esperienza da non perdere è infatti il dormire in una residenza coloniale restaurata con grande cura in centro storico a due passi dalla Plaza Mayor.
Lunedì 19 Giugno
Villa de Leyva – Ràquira – Bogotà – Medellìn
Dopo la prima colazione in hotel, partenza per l’aeroporto di Bogotà. Durante il viaggio in bus riservato, oltre alle pause tecniche, sosta della cittadina di Ràquira, considerata la capitale dell’artigianato colombiano della ceramica: pittoreschi edifici con facciate dipinte a vivaci colori, una miriade di negozi di artigianato, pile di vasi di creta appena cotti costituiscono lo scenario della via principale di questa piccola città dall’atmosfera unica. Nel tardo pomeriggio volo di linea da
Bogotà a Medellìn, all’arrivo trasferimento privato in hotel con guida locale parlante italiano e sistemazione nelle camere riservate per il pernottamento. Capoluogo del paìs paisa, o regione Paisa, Medellìn è la seconda città della Colombia per dimensioni ma è la prima per dinamismo: i grattacieli svettano verso il cielo nel centro di una vallata profonda, esempi tangibili dell’ambizione che ha posto la città all’avanguardia della rinascita colombiana, la quale coesiste con l’orgoglio
delle radici “paisa” (termine che si riferisce agli abitanti originari del dipartimento coloniale della zona, la cui antica capitale era Antioquia), per cui Medellìn ostenta quasi indifferenza nei confronti delle altre regioni della nazione, ama darsi arie da grande metropoli e guarda oltre i confini del continente per trarre ispirazione nella realizzazione di grandi opere pubbliche, una per tutti il sistema di trasporti urbano di metropolitane e cabinovie. Medellìn fa l’effetto di una città grande il
doppio rispetto alla sua reale estensione: situata in un stretta valle, presenta uno skyline urbano verticale con alti palazzi residenziali e di uffici su uno sfondo di cime frastagliate che circondano la città in ogni direzione e sulle cui pendici si arrampicano i quartieri più popolari. Dal suo clima
gradevole deriva il soprannome di “città dell’eterna primavera”.
Martedì 20 Giugno
Medellìn
Dopo la prima colazione in hotel, intera giornata dedicata alla visita di Medellìn con guida locale parlante italiano. Si inizia dal Parco El Poblado e dal Cerro Nutibara, dal quale si ammira una splendida visita panoramica sulla città e la vallata. Si prosegue con il Parco Bolìvar, dove si trova la Cattedrale Metropolitana (edificio neoromanico della fine dell’Ottocento dichiarato monumento
nazionale: stupisce il sobrio interno con i mattoni a vista) per proseguire verso la piazza Botero, che ospita 23 sculture donate alla città dall’artista. Quindi la chiesa di Veracruz (la più significativa della città, completamente imbiancata e con un elegante interno che mescola istanze spagnole tardo barocche e influenze locali), il Parco Berrio e il Parco di Sant’Antonio, che ospitano altre 4 sculture che Botero ha donato alla sua terra, tra le quali le più note sono La Gorda e El Pàjaro de Paz. Non
può mancare la visita al Parco Lleras e alla “Zona Rosa”, quartiere dell’intrattenimento chiamato in spagnolo El Poblado, dove si incontrano negozi, ristoranti, pub e tanta gente in giro. Pranzo in ristorante. Durante la giornata si cercherà di utilizzare il sistema di trasporto pubblico di Medellìn (Metro e Metrocable, cioè metropolitane e cabinovie) in quanto assolutamente all’avanguardia e preso come esempio da numerosi Paesi del mondo. La giornata si conclude alla Comuna 13, che mostra come la musica e l’arte hanno sanato e integrato una comunità degradata, un quartiere dove oggi si concentrano i turisti per ammirare l’arte contemporanea e la particolare atmosfera. La Comuna 13, abbarbicata al pendio di una montagna, decenni fa era un quartiere pericoloso, ma negli ultimi anni è stato oggetto di un’imponente trasformazione: scale mobili esterne garantiscono l’accesso alle abitazioni più isolate, murales e graffiti costituiscono una galleria a cielo aperto di arte contemporanea, una trasformazione straordinaria che ha reso Medellìn un esempio mondiale di rigenerazione urbana e sociale. Dopo eventuale tempo libero rientro in hotel per il pernottamento.
Mercoledì 21 Giugno
Medellìn – Guatapé – Medellìn
Dopo la prima colazione in hotel, escursione dell’intera giornata con guida locale parlante italiano a Guatapé, gradevole località di villeggiatura situata sulle sponde del grande, ramificato e omonimo lago artificiale. Guatapé è un delizioso paese famoso per le pareti delle case tradizionali splendidamente decorate: la parte inferiore di molte di esse è ricoperta di bassorilievi dalle tonalità
brillanti che raffigurano persone, animali e altre immagini. Dopo il pranzo in ristorante, si prosegue per la Piedra del Penhol, un gigantesco monolite che si è formato circa 70 milioni di anni fa; in una fessura della roccia è stata ricavata una scalinata di 659 gradini per raggiungere la vetta, da cui si
gode un panorama davvero suggestivo delle articolate sponde del lago che si estende frastagliato tra il verde delle montagne. Rientro in hotel a Medellìn per il pernottamento.
Giovedì 22 Giugno
Medellìn – Cartagena de Indias
Dopo la prima colazione in hotel, trasferimento in aeroporto e partenza con volo di linea per
Cartagena de Indias. Perla indiscussa della costa caraibica, Cartagena è una città fiabesca,
dall’atmosfera mitica e romantica, che le parole faticano a raccontare e le immagini a descrivere: la
sua bellezza è perfettamente conservata all’interno di una straordinaria cinta muraria di 13 km
risalente al periodo coloniale. Dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, la città vecchia è
un dedalo di viuzze acciottolate, balconi fioriti di buganvillee, imponenti chiese che proiettano le
loro ombre su piazze verdeggianti. I visitatori a Cartagena mettono da parte i consueti schemi di
viaggio ed evitano di passare in rassegna uno dopo l’altro i principali luoghi di interesse, preferendo
passeggiare semplicemente per la città vecchia, abbandonandosi al fascino della sua atmosfera
irripetibile (Cartagena contende alla brasiliana Ouro Preto e alla peruviana Cuzco il primato di città
coloniale più suggestiva e meglio conservata del continente). La visita della città, effettuata con
guida locale parlante italiano, inizierà dalle zone moderne di Bocagrande e Castillogrande per poi
avvicinarsi al centro con soste al Convento de la Popa (che sorge in cima a un colle alto 150 m, da
cui si ha una vista strepitosa su tutta la città; il significato letterale del nome è Poppa, per via della
somiglianza del profilo del colle alla parte posteriore di una nave; fondato dai padri agostiniani nel
1607, il convento era in origine una piccola cappella di legno, rimpiazzata a inizio Ottocento da
costruzioni più solide quando la collina venne fortificata a scopo difensivo; nella chiesa del
convento, abbellito da un piacevole patio fiorito, si ammira l’effige della Virgen de la Candelaria,
patrona della città) e al Castello di San Filippo (il forte coloniale più grande del continente, posto in
posizione strategica al di fuori delle mura a scopi difensivi; iniziato alla metà dei Seicento e
ingrandito nel secolo dopo, il Castillo de San Felipe de Barajas è inespugnabile e non fu mai
conquistato, anche per l’ingegnoso sistema di gallerie, ancora oggi visitabile, che ne collegava i
punti strategici per consentire la distribuzione delle provviste e facilitare l’evacuazione in caso di
necessità; inoltre le gallerie erano progettate in modo che il suono si propagasse in tutta la loro
lunghezza, consentendo così di percepire ogni minima avvisaglia di avvicinamento nemico e
agevolando la comunicazione interna). Il tour si conclude e ha il suo momento culminante con il
centro storico per ammirare, passeggiando piacevolmente, le strade, i monumenti, i parchi, le
chiese, e le abitazioni. Al termine delle visite sistemazione in hotel per la cena e il pernottamento.
Venerdì 23 Giugno
Cartagena de Indias – La Boquilla – Cartagena de Indias
Dopo la prima colazione in hotel, intera giornata dedicata a una rara e particolarissima esperienza,
un’escursione con doppia guida (una locale parlante italiano e una nativa parlante spagnolo) per entrare in contatto diretto con la popolazione nativa di pescatori che ancora vive nel borgo di La Boquilla, addentrandosi nell’antica cultura (frutto di secoli di esperienza e di contaminazioni varie),
apprendendo i ritmi tipici del caribe colombiano (la musica caraibica qui si declina secondo caratteri propri) e i passi del ballo locale, la champeta, camminando per le strade ancora sterrate, conversando con la gente, visitando le case dei pescatori. Si passeggerà piacevolmente fino al molo da dove, a bordo delle tipiche canoe di legno, si potrà visitare la laguna delle mangrovie e compiere un interessante birdwatching per avvicinare e conoscere la ricca avifauna locale.
Pranzo in ristorante tipico in riva al mare. Rientro in hotel nel pomeriggio. Pernottamento in hotel.
Sabato 24 Giugno
Cartagena de Indias – Islas del Rosario – Cartagena de Indias
Dopo la prima colazione in hotel, trasferimento privato al porto con guida locale parlante italiano e partenza per l’escursione dell’intera giornata all’Arcipelago Islas del Rosario con assistenza in lingua spagnola: qui si trascorre una piacevole e rilassante giornata sull’isola corallina di San Pedro
de Majagua, circondata dalla barriera corallina, dove il mare assume incredibili sfumature tra ceruleo e turchese. L’arcipelago, situato nel Mar dei Caraibi, è parte del Parco Nazionale Naturale dei Coralli e si raggiunge in barca dal porto di Cartagena (tasse di imbarco e ingresso al Parco
Nazionale compresi nel prezzo del viaggio). Pranzo in ristorante con menu tipico a base di aragosta.
Nel tardo pomeriggio rientro al porto di Cartagena e trasferimento privato con guida locale parlante italiano in hotel per il pernottamento.
Domenica 25 Giugno
Cartagena de Indias – volo
Dopo la prima colazione in hotel, tempo libero a disposizione per relax, passeggiate, shopping o altre attività individuali da concordare insieme al capogruppo. Nel pomeriggio trasferimento privato in aeroporto con guida locale parlante italiano in tempo utile a espletare le formalità doganali e all’imbarco sul volo di linea diretto per Amsterdam. Pasti e pernottamento a bordo.
Lunedì 26 Giugno
volo – rientro nelle sedi
Arrivo ad Amsterdam in tarda mattinata e prosecuzione con volo di linea per Roma; dall’aeroporto di Fiumicino rientro nelle sedi come stabilito in andata.
3 Motivi per Partire
Motivo #1
Conoscere la Colombia più autentica e scoprirne la storia e i suoi celeberrimi prodotti
Motivo #2
Rilassarsi e godersi un viaggio completamente organizzato
Motivo #3
Vivere un viaggio indimenticabile in una nazione unica, immergendosi nei sui colori e nel suo folklore
Informazioni Utili
- fusorario: la Colombia è a GTM -5, quindi 5 ore indietro rispetto all'Italia.
- valuta: il Peso Colombiano